Nastro tricolore

Il cotone mercerizzato è un filato di cotone. La mercerizzazione lo trasforma modificando la sua sezione per permettere di ottenere capi finiti di mano migliore, con maggior lucentezza, migliore igroscopicità (la capacità di una sostanza o di materiali di assorbire prontamente le molecole d'acqua presenti nell'ambiente circostante), e affinità tintoriale. Il nastro tricolore, ideale per rappresentare la bandiera Italiana, spesso viene utilizzato per ornare e decorare gonfaloni, labari, stendardi, in particolari cerimonie e manifestazioni. È dotato di fiocco con nodo nella parte alta e può essere legato all'estremità dell'asta vicino al puntale, come abbellimento e arricchimento del vessillo stesso.

Il fiocco con nastro tricolore e la coccarda

Il fiocco tricolore e la coccarda sono gli ornamenti nazionali dell’Italia, costituiti da strisce parallele verdi, bianche e rosse (partendo da destra). La coccarda è simbolo rivoluzionario per eccellenza, essendo stata protagonista dei moti che si sono svolti durante tutto il periodo del Risorgimento. Nella sua forma con il nastro tricolore veniva appuntata sulla giacca o sui cappelli dei molti patrioti che furono protagonisti di questo periodo molto importante grazie al quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale, che arrivò il 17 marzo 1861, con la proclamazione del Regno d'Italia. Il fiocco tricolore può essere posto, ad esempio, al di sopra del gonfalone comunale, all'altezza del sostegno superiore. In tal modo esso è ben visibile in occasione di un corteo o di una processione religiosa e suscita nei partecipanti un maggiore senso di appartenenza alla bandiera tricolore. Costituisce così, una decorazione di elevata valenza simbolica e di prestigio.